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Comandi per Terminale su Mac che migliorano il tuo flusso di lavoro

Se vuoi prendere il controllo del tuo computer, conoscere come aprire il Terminale su Mac così come eseguire dei comandi sul Terminale del Mac, allora questo articolo è proprio quello che stai cercando.


Proveremo a fornirti di tutte le informazioni necessarie sui comandi per Terminale su Mac utili, come usare il Terminale sul Mac, diversi consigli e trucchi quando si lavora con esso, così come sul miglior rimpiazzo per il terminale, Commander One.



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Cos’è il Terminale sul Mac

Come si è rivelato, la quantità di richieste di ricerca sull’argomento “Terminale sul Mac”, “Trucchi per il Terminale su Mac” compaiono su Internet quasi ogni giorno. Inoltre, molte persone vogliono capire come eseguire il Terminale sul sistema operativo Apple. Come è noto, un utente abituale non ha motivo di usare e nemmeno di aprire Terminal, un’applicazione di interfaccia a riga di comando di Apple, ma vale la pena provare perché, di fatto, dà accesso a molti trucchi e scorciatoie. Quindi iniziamo.

È risaputo che Apple ha la propria interfaccia a riga di comando per Mac, dove puoi gestire con facilità e rapidità i compiti, anziché eseguire un processo normale e lungo. Ad ogni modo, la sua interfaccia sembra piuttosto specifica, soprattutto se non hai le conoscenze tecniche o la minima idea di come usare il Terminale su Mac. Tuttavia, una volta che dai un'occhiata a questa applicazione utile, ti piacerà sicuramente. Chi lo sa?

Terminal è un’utilità di sistema standard per interagire con il Mac usando la riga di comando. Linux ha uno strumento di gestione simile perché entrambi i sistemi operativi sono simili a Unix. In breve, tutto ciò da sapere sul Terminale è che si tratta di un’applicazione che ti consente di controllare il tuo computer tramite dei comandi, inoltre ti dà la possibilità di lavorare con funzioni bloccate, ecc.

Come aprire un Terminale su Mac

Per la cronaca, ci sono diversi modi per aprire Mac Terminal. Scegli quello che soddisfa di più le tue esigenze.

Terminal window

1. Come aprire la riga di comando su Mac tramite il Dock

Di solito c'è il collegamento “Applications” sulla barra applicazioni (Dock) su macOS. Premici sopra e si aprirà un elenco di tutti i programmi installati sul tuo Mac. Trova ed apri la cartella “Utilities”, all'interno troverai l'applicazione “Terminal”. Eseguila. Per cortesia nota che nelle versioni recenti di MacOS, questo collegamento viene chiamato Launchpad.

2. Apertura del Terminale tramite il Finder

Apri il Finder (sul Dock sta sempre a sinistra). Nel menu a sinistra, seleziona “Applications” e nell’elenco di tutti i programmi che si aprono, trova il percorso/cartella “Utilities”. Premi su di essa e cerca l’applicazione "Terminal.app" al suo interno. Premi due volte sul Terminale.

3. Apertura del Terminale su Mac tramite il campo di ricerca Spotlight

Tieni premuta la combinazione di tasti Ctrl + Spacebar assieme. Nella finestra a comparsa, inserisci la parola “Terminal”. Dopo averla digitata, vedrai l’applicazione di cui hai bisogno, tutto ciò di cui hai bisogno è semplicemente premere su di essa.

4. Scorciatoie di base per il Terminale su Mac

  • Cmd (⌘) + T vengono usati per aprire una nuova finestra di terminale.
  • Cmd (⌘) + N vengono usati per aprire un nuovo pannello nel terminale.
  • Cmd (⌘) + Shift + T vengono usati per passare da un pannello all’altro.

Trucchi per il Terminale su Mac da sapere

Il Terminale di MacOS può fare molto, dallo spostamento di molti documenti alla modifica delle preferenze a cui non potevamo nemmeno pensare. Per dimostrare cosa può fare il Terminale, abbiamo messo insieme 11 suggerimenti e trucchi davvero eccellenti che potresti trovare utili.

1. Abilitazione della comparsa di documenti e cartelle nascosti

Se vuoi vedere tutte le cartelle e i documenti nascosti dal sistema, esegui questo comando nel Terminale:

defaults write com.apple.finder AppleShowAllFiles -bool TRUE && killall finder

Consiglio: Per nascondere di nuovo, cambia il valore da TRUE a FALSE.

2. Visione dei contenuti di qualsiasi documento

Se hai un documento danneggiato o sospetti che al suo interno sia nascosto qualcos’altro, allora puoi forzare il Terminale ad aprirlo, nonostante il fallimento delle normali applicazioni, con il comando corrispondente:

cat ~/path/to/file

Fai attenzione, se provi ad aprire una foto o qualsiasi altro documento non di testo, vedrai un muro di caratteri illeggibili.

3. Copia dei contenuti di una cartella da una postazione all’altra

Naturalmente, basta copiare l’intero contenuto della cartella, ma nei casi dove hai bisogno di semplificare / od automatizzare questo processo, il comando seguente per il Terminale su Mac ti aiuterà:

ditto -V ~/source/folder/ ~/new/folder/

4. Cambio del formato del documento delle schermate

Quando si usa il Terminale su Mac, puoi cambiare il formato delle schermate da .PNG in altri formati, inclusi PDF e JPG:

defaults write com.apple.screencapture type jpg && killall SystemUIServer

5. Disabilitazione delle ombre nelle schermate

Coloro che catturano molte schermate e non hanno bisogno di altro, possono disattivare l’effetto ombra esterna e lasciare che venga scattata solo la finestra stessa:

defaults write com.apple.screencapture disable-shadow -bool TRUE && killall SystemUIServer

6. Nomi nuovi per le schermate

Non mi piace assolutamente quel formato noioso e scomodo per i nomi delle schermate (“Schermata data-ora”), per cui qui di seguito ci sarà un comando che permette di sostituire la parola “Schermata” con qualcosa di più appropriato:

defaults write com.apple.screencapture name "New name" && killall SystemUIServer

A proposito, per tornare al nome predefinito, devi inserire questo:

defaults delete com.apple.screencapture name && killall SystemUIServer

7. Cartella nuova per le schermate

Per definizione, tutte le schermate vengono salvate sulla tua scrivania, intasando spazio prezioso. Per cambiarlo, inserisci semplicemente il seguente comando dall’elenco dei comandi utili del Terminale:

defaults write com.apple.screencapture location ~/your/location/here && killall SystemUIServer

8. Il tuo saluto personale nella finestra di ingresso

Usando un comando speciale, puoi porre il tuo messaggio personale nella schermata di ingresso. Potresti voler scrivere qualcosa di divertente e originale o lasciare il tuo numero di telefono nel caso in cui il tuo Mac vada perso:

sudo defaults write /Library/Preferences/com.apple.loginwindow LoginwindowText "Qualcuno mi ha detto che c'è un posto dove tutto è meglio e tutto è al sicuro."

9. Quanto è rimasto acceso il tuo Mac?

Quando è stato riavviato il tuo computer? Puoi controllarlo con il comando nel Terminale:

uptime

10. Disabilitazione della modalità di stop

A volte diviene necessario mantenere sveglio il Mac, ad esempio, quando si scarica un torrent o quando si crea una copia per il ripristino. Quando si usa il Terminale sul Mac puoi disabilitare l’ibernazione sul tuo Mac, digitando:

caffeinate

Ora il tuo Mac non si addormenterà sotto pretesto alcuno.

Consiglio: Per questo comando, puoi specificare il tempo (in secondi) dopo che il Mac andrà in stop in automatico se inattivo:

caffeinate -u -t 5400

11. Inizia il riavvio automatico quando il Mac si congela totalmente

Naturalmente accade anche questo: per nessuna ragione, il Mac si blocca e non si può fare altro che riavviarlo forzatamente. Il comando seguente forza macOS a riavviarsi se comprende che il sistema non sta rispondendo:

sudo systemsetup -setrestartfreeze on

Elenco dei comandi per il Terminale su Mac per migliorare la produttività

Terminal window

find

Sostituisce: Spotlight. Il motivo per cui è meglio: è più veloce, cerca nelle cartelle di sistema (mentre Spotlight non cerca oppure indicizza il contenuto inadeguatamente). Pertanto se vuoi conoscere come navigare in una cartella sul Terminale per Mac, questo comando può aiutarti:

find /Applications -d 1 -name "* Google Chrome *"

La find syntax consiste di quattro parti:

  • la ricerca;
  • il percorso dove cercare l’informazione;
  • le opzioni;
  • la ricerca in sé per sé.

du

Sostituisce: ⌘Cmd + I. Il motivo per cui è meglio: puoi mostrare più cartelle alla volta e con maggiore velocità.

du è riduttivo di “uso del disco”. Questo comando per il Terminale su Mac ti aiuterà a trovare con velocità la dimensione di un documento o cartella particolari, persino una lista di documenti all’interno di una cartella. Le opzioni migliori per du:

-d (depth): se c’è un numero dietro quella lettera, find limiterà la ricerca al percorso del numero appropriato di livelli. Per esempio:

-d 1 /Applications

Il Terminale ti fornirà solo le informazioni sulla dimensione generale di cartelle e documenti nella cartella Applicazioni, senza i dati sulla dimensione delle sottocartelle incorporate in quelle cartelle.

-h (human readable). Mostra la dimensione dei documenti in valori comuni ​​- K (kilobytes), M (megabytes) oppure G (gigabytes).

mv

Sostituisce: il trasferimento manuale di cartelle e documenti nel luogo corretto. Perché è meglio: più veloce e non richiede molto lavoro manuale.

La mv syntax è molto semplice - il vecchio percorso cambia in uno nuovo:

mv /Users/Maria/Documents/file1

Questo comando per il Terminale su Mac trasferisce il file1 dalla cartella dei documenti alla scrivania.

ls

Sostituisce: ⌘Cmd + I. Perché è: più veloce, in grado di mostrare le informazioni su più documenti alla volta ed ha una ricca paletta di impostazioni.

ls -la /System/Library
ls fornisce informazioni sui diritti di visione dei documenti e cartelle, o che siano questi nascosti sul Mac, ecc. Le opzioni migliori per ls:
  • -l - mostra i diritti per ogni documento nella cartella, l’ultimo orario di modifica, il proprietario del documento col nome relativo.
  • -a - mostra tutti i documenti nella cartella, inclusi quelli nascosti.

mkdir

Sostituisce l’azione: Finder → File → Nuova cartella. Perché è meglio: funziona più velocemente e puoi da subito inserire il nome della nuova cartella sulla riga di comando.

Crea delle nuove cartelle a tempo zero. Esempio:

mkdir /Users/Maria/Desktop/Maria_Folder

rm

Sostituisce: la procedura per l’invio dei documenti al cestino e ripulirlo. Perché è meglio: più rapido, inoltre vengono eliminati anche quei documenti che di solito non puoi eliminare usando il Cestino.

Questo comando del terminale su Mac elimina in assoluto qualsiasi documento immesso nella riga di comando. Per definizione, rm elimina solo i documenti, mentre le cartelle rimangono intatte. Per rimuoverle interamente, usa l’opzione -R. Esempio:

rm -R /Users/Maria/Desktop/Maria_Folder

Commander One – un grande emulatore del Terminale su Mac

Prezzo: $2999
Versione gratuita: Scarica
Mac App Store versione: Disponibile qui
Commander One

Questo Terminale FTP sarebbe una tazza di tè per chi vuole tenere tutto sotto controllo ea portata di mano. Commander One non è solo un'applicazione di emulazione di terminale decente per Mac, ma anche un gestore documenti piuttosto funzionale. Per eseguire i comandi di Terminale gli utenti Mac devono prima di tutto invocare il Terminale in Commander One premendo contemporaneamente la combinazione CTRL + O, ed aprire quello che segue il foglio dei trucchi dei comandi del terminale Mac sopra.

Terminal window

Una volta terminato tutto, puoi tornare alla modalità precedente di Commander One premendo il tasto di scelta rapida sopra menzionato. Oltre a ciò, l’applicazione ha molte altre funzionalità che possono sorprendere l’utente, come copiare, eliminare, comprimere e decomprimere documenti, connettersi ai server FTP, montare archivi cloud popolari come unità locali, montare dispositivi MTP e iOS, visualizzare processi nel sistema, ecc.

La cosa più notevole che vale la pena menzionare è l'incredibile velocità con cui l'applicazione esegue tutte le azioni.

Conclusioni

Ricorda che Terminale non è una cosa completamente sicura. Un utente inesperto può creare qualche tipo di problema. Prima di eseguire qualsiasi comando di Mac Terminal, verifica le tue conoscenze con gli smanettoni su Internet, non correre rischi eccessivi. Questo consiglio vale anche per le persone coraggiose che desiderano annullare l’aggiornamento di Mac OS senza disporre di informazioni sufficienti sulla procedura.

Tuttavia, speriamo che questo articolo sia stato piuttosto informativo per te e che tu abbia trovato qualcosa di interessante in esso.

Domande frequenti


Terminal è un’applicazione che ti dà accesso al funzionamento interno di un Mac attraverso un'interfaccia a riga di comando (CLI). L’uso di questa applicazione offre la possibilità di apportare modifiche al sistema operativo che non sono disponibili dall’interfaccia utente grafica (GUI). In genere, non è destinato al cliente medio. Invece, funge da ottimo strumento per utenti esperti e sviluppatori.

Il Terminale.app è individuabile su /Applicazioni/Utility/Terminale.app e può essere localizzato in modi diversi. Per sapere di più leggi il paragrafo corrispondente nell’articolo.
Esistono diversi modi per accedere al Terminale su Mac, vale a dire tramite Spotlight, Launchpad (Dock), Finder. Maggiori informazioni le puoi trovare nel paragrafo corrispondente di questo articolo.
La riga di comando inizia con il nome del computer, seguito dal nome del percorso attuale - per definizione, si apre il percorso della cartella utente, indicato da una ~ (tilde) sui sistemi Unix. Questo è seguito dal nome utente seguito dal segno $ - un invito a inserire i comandi. Tutti i comandi vengono inseriti dopo il segno $ e sono scritti in linguaggio bash.
Trova Terminale nella barra dei menu del Mac. Fai clic su di esso e scegli Esci da Terminale dal menu. O, in alternativa, puoi premere contemporaneamente i tasti Command+Q.
-sudo aggiorna il tuo comando come amministratore (superutente) e richiede una parola chiave. Fai attenzione però, poiché dei comandi errati possono danneggiare macOS fino a richiedere una nuova installazione.
I comandi base del terminale sono i seguenti:
  • cat - elenca i contenuti di un documento o cartella;
  • cd - come DOS, usa questo comando per cambiare i percorsi;
  • cp - copia un documento od una cartella;
  • defaults - questo comando modifica le impostazioni non specificate nelle impostazioni;
  • ls - questo comando elenca i contenuti del percorso;
  • mkdir - crea una cartella;
  • mv - sposta un documento o cartella;
  • nano - apri l’editore del terminale;
  • ssh - abbreviativo per Secure Shell, questo comando crea una connessione crittografata sicura tra due computer ospitanti;
  • -sudo - aggiorna il tuo comando come un amministratore (superuser) e richiede una parola chiave.

Fai attenzione però, poiché dei comandi errati possono danneggiare macOS fino a richiedere una nuova installazione.
Molti utenti sono soddisfatti delle funzionalità dell’applicazione Terminale integrata su Mac, mentre altri vogliono di più. In effetti, ci sono molte alternative, ti consigliamo di usare Commander One, un discreto sostituto del terminale Mac con un impressionante set di funzionalità.
Top choice

Commander One